Mi capita spesso di visitare le grandi mostre quando stanno per terminare il loro corso.
Il più delle volte per scelta.
E' un modo per assaporarle con i giusti tempi, per non lasciarsi travolgere dall'euforia collettiva dei primi mesi, per mantenere viva la curiosità, per percepire sempre la stessa emozione, come fosse appena stata inaugurata.
Una mostra dedicata al grande Maestro olandese comporta sempre delle aspettative molto elevate: eppure per chi volesse conoscere più a fondo il percorso artistico di Van Gogh, questa è l' occasione per un'adeguata panoramica sui suoi disegni ed acquarelli corredati da numerose lettere scritte al fratello Theo in quegli stessi anni.
Incredibile il fascino dei "Cipressi con 2 figure femminili", "Autoritratto" del 1887 e "Gli Ulivi" che rendono perfettamente lo stato psichico ed emotivo dell'artista: peccato per le grandi assenze ("Iris", "Girasoli" e notturni...) e per un'illuminazione poco consona.
Il prossimo 20 febbraio chiuderà i battenti la mostra "Vincent Van Gogh: campagna senza tempo" e per chi avesse preso la mia stessa decisione c' è ancora tempo ...
2 commenti:
Presentato, nella sede del Parlamento europeo di Roma, il progetto "La Via Francigena nell'ambito degli itinerari culturali europei" per rilanciare l'importanza paesaggistica, culturale e religiosa che questa via ha avuto nel corso dei secoli. Il servizo su http://www.uniroma.tv/?id_video=18143
Ufficio Stampa uniroma.tv
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http://www.uniroma.tv
Ottima segnalazione!
Grazie e buon lavoro!
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