16.12.13

Sotto l'albero

Può essere visto come un omaggio natalizio o, forse più semplicemente, una dedica alla cultura ed al patrimonio artistico italiano: parliamo dell'apertura gratuita - il giorno 28 dicembre - dei musei statali che offrono l'accesso libero ai visitatori, sia durante l'intera giornata che in fascia serale dalle 20.00 alle 24.00.
Numerose le strutture che sull'intero territorio aderiscono all'iniziativa e di seguito l'elenco completo riportato per regione d'interesse:
www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1387202048365_NotteAlMuseo28dicembre2013.pdf

11.12.13

Poesia in Concerto

Cosimo Cinieri, attore, drammaturgo e regista italiano, è l'ideatore dell'evento "Canzoniere italiano: Poesia in Concerto", in programma domenica 15 dicembre alle 17.00 presso l'Aula X del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano.
L'iniziativa riaccende i riflettori sulla poesia come protagonista, su versi già ascoltati tanto tempo prima - magari tra i banchi di scuola - ricordandone l'importanza ed il valore: versi di Petrarca, Ungaretti, Pavese o Saba vengono recitati con maestria ed accompagnati musicalmente da note e melodie rendendo l'esperienza unica e coinvolgente.
" Eternita' "
Tra un fiore colto e l'altro donato
l'inesprimibile nulla.
                            (G.Ungaretti)
 
Per maggiori dettagli: 
www.filidiculture.it/events/event/canzoniere-italiano

1.12.13

Musei made in Usa
 
Sono appena rientrata da un viaggio a New York e, come accaduto la prima volta, ho riportato con me -tra gli altri - il ricordo dei loro musei: il Guggenheim ed il Moma in particolare.
Ammiro molto la capacità, in un Paese che di certo non può puntare su edifici storici o archeologici, di rendere il proprio tesoro culturale quanto di più curato, attraente ed esclusivo possibile. 
Il Guggenheim è di fatto un'esperienza unica già nell'architettura: la sinuosità dell'edificio ed il chiarore della sua tonalità di certo non passa inosservato e diventa ancor più interessante una volta entrati. Si viene accolti e rapiti da un vortice ascendente.
Curioso, asettico e nonostante la semplicità delle linee molto elegante.
La collezione Solomon Guggenheim con i capolavori di Picasso, Renoir, Mondrian e Cezanne insieme ad altri grandi Maestri fanno il resto.

Il MoMa invece ti accoglie in un edificio molto più newyorkese che non lascia neppure immaginare la maestosità di quanto contiene: 5 piani di arte allo stato puro, di contemporaneità di livello, di uno stile unico ed avvolgente anche per il più scettico visitatore.
Ci si perde tra Rothko e Pollock, tra Picasso e le sue Demoiselle d'Avignon, tra Van Gogh e la sua estatica Notte Stellata, tra Munch e Mondrian, Du Champ e Warhol. 
 
Credo che tra le 100 cose da fare  almeno una volta nella vita ci sia proprio la visita a questa meravigliosa città: caotica, entusiasta, disarmante, frenetica ed eccentrica, che riesce sempre e comunque a stupire ed a dedicare - nonostante la frettolosa atmosfera - il giusto tempo alla cultura.